RICORSO CONTRO ERRORI ATTRIBUZIONE PUNTEGGI GRADUATORIE PERMANENTI DEL PERSONALE ATA

Spread the love

RICORSO CONTRO ERRORI ATTRIBUZIONE PUNTEGGI GRADUATORIE PERMANENTI DEL PERSONALE ATA

Elevato è il numero di persone che hanno presentato domanda di inserimento nelle graduatorie del personale Ata valide per il triennio 2021/2023.
Ma altrettanto elevati a seguito della pubblicazione, sono stati gli errori delle segreterie nel calcolo dei punteggi.

 

Il ricorso per gli errori nei punteggi, ha ad oggetto gli errori nel calcolo dei titoli e dei servizi.
Scarica la diffida gratuita per chiedere la rettifica del punteggio.
Se l’Amministrazione non provvederà immediatamente alla modifica del punteggio, sarà possibile proporre ricorso giudiziale per chiedere la corretta attribuzione del punteggio e la conseguente modifica delle graduatorie.

Per coloro che, invece, abbiano riscontrato errori già nelle precedenti graduatorie, è possibile proporre un ricorso per il risarcimento dei danni.

Perché fare Ricorso? Motivi del Ricorso

Il ricorso ha come obiettivo:
a) a correzione degli errori nell’attribuzione dei punteggi nelle graduatorie del personale Ata.

Che tipo di Ricorso verrà attivato?

Lo studio legale proporrà un ricorso singolo innanzi al Tribunale competente.

Chi può partecipare al Ricorso? A chi è rivolto?

Tutti coloro che hanno presentato domanda di inserimento nelle graduatorie ed hanno riscontrato errori nell’attribuzione del punteggio.

Cosa fare per aderire al Ricorso?

Per aderire al ricorso al costo agevolato è necessario essere iscritto al nostro sindacato o iscriversi (scarica la delega e inviala alla mail: deleghe@confintesascuolasicilia.it):

  • Inviare (via pec o raccomandata a/r all’Ufficio Scolastico ove l’istante ha presentato domanda di inserimento) la diffida allegata (Scarica la diffida gratuita)
  • Compilare il modulo scaricabile al seguente link (Scarica la Documentazione Ricorso Errori Graduatorie ATA)

TERMINI DI ADESIONE:

Le adesioni sono aperte


QUANTO COSTA ADERIRE AL RICORSO?

L’adesione al ricorso ha un costo di € —,00 comprensiva di Iva e Cpa, oltre al costo del contributo unificato, pari ad € —,00 (Il costo del contributo unificato va corrisposto soltanto nel caso in cui il reddito familiare del ricorrente e dei familiari conviventi superi la cifra di 35.240,04).

Solo in caso di vittoria allo studio sarà dovuta una somma indicata nel contratto di compenso scritto presente in uno alla modulistica per l’adesione al ricorso.

Ricordiamo che ai ricorsi possono partecipare gratuitamente tutti coloro che hanno un reddito inferiore ad 11.746,68 € (Leggi di più sul Patrocinio a spese dello Stato).